Abstract
L'interesse per i distretti industriali nella letteratura economica e attribuibile al sorprendente sviluppo nel periodo post-bellico di un nuovo modello produttivo cosiddetto della "Terza Italia" nella parte centro-nord-orientale del Paese. Questo modello caratterizza anche la regione Marche, la cui attivita imprenditoriale locale si basa principalmente sulle piccole imprese e su complesse relazioni tra queste e le comunita locali. L'attuale crisi economica ha evidenziato diverse carenze strutturali del modello, di conseguenza le concettualizzazioni prevalenti di distretti industriali e della Terza Italia vanno ripensate. Vi sono varie lacune nella letteratura sui distretti industriali che hanno precluso una valutazione piu obiettiva dei punti di forza e di debolezza del modello della Terza Italia. Dopo la discussione del dibattito in merito, nell'articolo si esamina la situazione delle imprese artigiane di quattro comparti manifatturieri nelle Marche | meccanica, legno-mobile, cuoio-calzature, tessile-abbigliamento | che corrispondono ai principali distretti industriali della regione.